Dopo La montagna incantata, è stato il turno di un paio di letture "su richiesta". Una vita a colori, di cui avete letto la recensione pochi giorni fa, e Novemila giorni e una sola notte, di cui leggerete non so bene quando su Leggere a colori, fantastico portale che può vantare una collaborazione con la sottoscritta.
Terminato Novemila giorni e una sola notte, "il romanzo più romantico dell'anno" che a me è parso solo un pastrocchio artificioso senza né capo né coda, mi sono trovata davanti al solito problema: e adesso, cosa leggo? Mi sono messa a guardare la lista dei libri da leggere, cercando uno spunto. Grazie al Kindle, ho praticamente tutto a portata di mano. Due o tre pagine de I Miserabili, due o tre de Il conte di Montecristo, e poi la sensazione: voglio un nuovo romanzo russo! E allora.. Oblomov, assolutamente. Era già, lì, scaricato, e ho cominciato a leggere.
E subito mi sento a casa, accolta in un'atmosfera che adoro. Non succede nulla - per ora - parlano e basta, eppure.. per me è perfetto, non mi annoio!
Tornando verso casa, dopo un weekend dalla nonna, ho preso alla Feltrinelli Express della stazione Il giocatore e Memorie dal sottosuolo, credo gli unici romanzi di Dostoevskij che mi mancano.
E voi, cosa leggete?
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