Sinossi (da qlibri): Siamo negli anni Cinquanta e Michael Berg attraversa i primi turbamenti dell’adolescenza. Quando un giorno, per la strada, si sente male, viene soccorso da Hannah, che ha da poco superato la trentina. Colpito da questa donna gentile e sconosciuta, irresistibilmente attratto dalla sua misteriosa e profonda sensualità, Michael riesce a rintracciarla. Tra loro nasce un’intensa relazione, fatta di passioni e di pudori. Presto, però, Michael intuisce che nella vita di Hannah, nel suo passato, ci sono altri misteri: qualcosa che lei non può rivelargli e che segnerà per sempre il destino di entrambi. A voce alta è una storia d’amore struggente, emozionante, ricca di colpi di scena.
Premessa doverosa: Ho letto questo libro in tedesco. E' il primo "vero" libro - non in versione ridotta, non per bambini - che leggo nella lingua che ormai governa la mia vita da novembre, ed è anche il primo che leggo interamente in lingua straniera, se si esclude il carteggio tra Zola e Cézanne che mi è toccato leggere in francese per la tesi.
Ho capito TUTTO? Probabilmente no. Ma sono riuscita a seguire lo svolgimento della storia con facilità e anche a godermi le parti più filosofiche senza impazzire. E' stata indubbiamente un'esperienza interessante: sono passata dall'accorgermi, dopo una decina di pagine, che non avevo più bisogno di tradurre nella mia testa in italiano, a rendermi conto con stupore che mi piaceva non solo quello che veniva raccontato ma anche come veniva raccontato.
Der Vorleser - e come mi sembra stupido il titolo in italiano! - tocca una serie infinita di concetti spinosi. Possiamo chiamare "amore", una relazione tra un adolescente e una donna adulta? Possiamo sentirci incolpevoli quando ci accorgiamo di amare una persona che si è macchiata di un crimine atroce? Avremo mai una versione oggettiva, nostra, dei Lager nazisti, o sarà sempre mediata e meditata attraverso le immagini che la letteratura e i film ci hanno consegnato? E soprattutto: è corretto forzare la volontà di qualcuno, seppur nell'intento di recargli un aiuto?
Sopra tutto questo c'è, protagonista, la lettura. La lettura a voce alta, che per Michael e Hanna è quasi una sorta di preludio amoroso. Lettura che diventa uno strumento di contatto, di espiazione e redenzione. Fino alla fine.
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