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sabato 28 giugno 2014

Recensione: "Risky Lovin': tutto quello che non so di te" - Emily Susan Bell

Risky Lovin' racconta le vicende di Emma, giovane madre separata con due figli che, dopo aver perso il lavoro, si trova a doverne cercare un altro, che si rivela diverso da come si era immaginata.
Nel frattempo intreccia una relazione prima con un uomo e poi con un altro, ma entrambi nascondono qualcosa...






Risky lovin' è il primo romanzo di Emily Susan Bell, e precede Class Reunion. Esattamente come un altro romanzo della stessa autrice - che non menziono perché è stato pubblicato con il suo vero nome - Risky Lovin' ha il sapore di una prima prova, un tentativo, un modo per "prendere le misure" del genere.
Esattamente come Class Reunion, questo romanzo è scritto bene, con uno stile leggero ma mai banale; nonostante la narrazione sia in prima persona traspare una grande ironia mediante la quale è trattata la protagonista, che potrebbe suscitare disprezzo o antipatia, ma si salva proprio per la lente grazie alla quale la osserviamo.

Il difetto di questa prima "chick lit" dell'autrice è, sicuramente, la trama. Per quanto nessun rosa sia, a parer mio, credibile e verosimile, questo è decisamente troppo fantasioso, e rende difficile "sognare". Eh sì, perché capita spesso che leggendo un romanzo simile ci si immedesimi e si sogni il grande amore, proprio quello che sta accadendo all'autrice, ma qui siamo troppo al di là del possibile. La prima parte è divertente e scorrevole, ma la seconda, purtroppo, diventa un po' "eccessiva" e il finale l'ho trovato un filo affrettato.

Ad ogni modo, dal momento che a Risky Lovin' è già seguito un nuovo libro, privo del difetto citato, possiamo dire che l'autrice sta già facendo progressi, e merita la nostra attenzione!

venerdì 27 giugno 2014

Presentazione: "La cattedrale dei pagliacci" - Adriano Petta

Piccolo post per presentare la nuova pubblicazione curata da Edizioni di Karta - Rotfuchs Ltd.

Il romanzo, parte della collana Kaleidoscopio, è La cattedrale dei pagliacci, di Adriano Petta, studioso di storia della scienza e storia medioevale.
Traduce dal castigliano e collabora con Il Manifesto, dove pubblica alcuni articoli di interesse storico, e con La Rinascita della Sinistra.
La sua trilogia (“Ipazia, vita e sogni di una scienziata del IV secolo” a cui si è liberamente ispirato Amenábar per il film “Agora”, “Eresia pura”, “Roghi fatui” – La Lepre Edizioni) e “Assiotea, la donna che sfidò Platone e l’Accademia” – Stampa Alternativa, sono dedicati a figure storiche che si sono battute per la libertà di pensiero e approfondiscono la tematica del conflitto tra ragione e religione.

La cattedrale dei pagliacci è un noir ambientato a Roma, della quale descrive l'arroganza, la corruzione, l'ambiguità e lo splendore. Protagonista è il commissario Daniele Villardo, che indagherà su un caso particolare: qualcuno sta uccidendo i più noti scrittori di Roma.

L'ebook sarà disponibile dal 30 giugno sul sito della casa editrice.

lunedì 23 giugno 2014

Recensione: "Class reunion - La reginetta del ballo" - Emily Susan Bell

TRAMA: Protagonista del romanzo è Jennifer, una psicologa cinica e un po' acida (o ex - cinica e ex - acida?) che, dopo anni a Santa Barbara, lontana dai luoghi in cui è nata e cresciuta, si trova a doverci tornare per partecipare a una rimpatriata con i compagni di scuola. Peccato che Jennifer, proprio per le sue caratteristiche, sia stata in passato la più detestata della scuola, e lo sia ancora adesso.
Comincia così una concatenazione di eventi che porteranno la stessa protagonista a interrogarsi su se stessa, a trovare il modo di crescere davvero e, finalmente, a gettare la maschera.


Premessa doverosa: Emily Susan Bell è un'amica, della quale ho avuto il modo di apprezzare già due romanzi. Per Class Reunion ha scelto di usare uno pseudonimo: per me è difficile, ora, recensire questa sua ultima opera senza fare riferimento alle precedenti, senza cadere nella tentazione di fare confronti, di sottolineare come il suo stile possa adattarsi a raccontare storie diverse senza perdere nulla della sua specificità. Vediamo di provarci, comunque.

Class Reunion è stato, senza ombra di dubbio, il libro giusto al momento giusto. Stanca per la conclusione della tesi, ma meravigliosamente rilassata, sentivo il bisogno di concedermi una lettura leggera ma al tempo stesso intelligente.
Il romanzo si inquadra perfettamente nei confini del genere chick-lit: personalmente, mi ha un po' ricordato Colazione da Darcy e Innamorarsi a Notting Hill di Ali McNamara, che per altro Emily non ha letto.
Cioè che colpisce più di questo romanzo - e dei due della McNamara - è la straordinaria abilità con cui l'autrice ci descrive una donna cinica, acida, o meglio... stronza. Eh sì, perché Jennifer ci sembra proprio stronza, anzi... la fa. E attraverso le vicende avrà modo di riscattarsi, di crescere, di smettere di fare la stronza, di manipolare gli altri. E mentre Jennifer risale dal suo baratro personale che si è creata, noi non possiamo fare altro che accompagnarla, immedesimandoci in lei grazie allo stile fresco e pulito di Emily.
E il lieto fine, che non può mancare, lo aspettiamo fino all'ultimo, sicure che arriverà ma titubanti insieme a Jenny, e finalmente colme di stima per il suo nuovo modo di gestire gli avvenimenti.

Una lettura da spiaggia, da ombrellone, da picnic in montagna? Assolutamente sì! E non è mica un male...

venerdì 20 giugno 2014

Concorso letterario "Storie d'estate - Nativi Digitali Edizioni

Nativi Digitali Edizioni organizza il concorso letterario Storie d'estate.

TEMA: L’estate, di storie da raccontare, ne ha proprio tante. Storie di viaggi, di avventure, di amicizie e amori che nascono e si perdono. C’è l’estate in riva al mare e quella nella grande città, l’estate che sembra non finire mai e quella che finisce troppo presto.

Per partecipare è necessario iscriversi al sito THe iNCIPIT; iniziare a scrivere la storia entro il 30 giugno specificando che fa parte del concorso letterario Storie d'estate. La storia deve essere ambientata in estate e appartenere a uno dei dieci generi narrativi previsti da THe iNCIPIT.
- Scrivi il racconto e gioca con i tuoi lettori secondo le modalità di THe iNCIPIT: scegli la domanda e le tre possibili evoluzioni della trama, coinvolgi la community, sviluppa la storia sulla base delle decisioni dei lettori. - Scrivi i 10 episodi e completa la tua storia interattiva per “Storie d’Estate” entro il 20 luglio 2014: il tuo racconto potrà essere selezionato per la pubblicazione su un’antologia dedicata o sviluppato insieme a Nativi Digitali Edizioni in una pubblicazione come ebook con regolare contratto di edizione!

Per maggiori informazioni potete leggere qui, mentre le storie già avviate le trovate a questo link.

giovedì 19 giugno 2014

Presentazione: "Una madre adottata" - Tiziana Colli - Nativi Digitali Edizioni

Presentazione del nuovo libro della casa editrice digitale Nativi Digitali Edizioni.  
Il romanzo è uscito ieri, lo potete acquistare partendo da qui.

Sinossi: Una Madre Adottata è la vera storia dell’adozione di Sara dal Madagascar, raccontata attraverso le parole della mamma Tiziana. 
L’intricato percorso dell’adozione è stato rielaborato vent’anni dopo, in tutte le sue tappe: le complicazioni burocratiche, l’ansia dei diciotto mesi di attesa, l’emozione dell’incontro con la figlia all’aeroporto di Tananarivo, le difficoltà ma anche le gioie dei primi giorni in Italia.
Una testimonianza che mantiene inalterata la freschezza emotiva degli eventi, una lettura semplice eppure commovente, consigliata a chiunque voglia capire cosa significhi davvero adottare un figlio.

L'autrice: Tiziana Colli vive e lavora a Bologna. Una Madre Adottata, pubblicato originariamente da “d.u.press”, è la storia dell’adozione di sua figlia Sara, dal Madagascar. A distanza di vent’anni, gli appunti di quei giorni si sono dipanati in una trama affettiva intensissima, mantenendo inalterata la freschezza emotiva commovente di quei giorni. Alcuni anni dopo il libro, non più disponibile in formato cartaceo, è stato convertito come e-book da Nativi Digitali Edizioni.




lunedì 16 giugno 2014

Recensione: "La scomparsa di Massimiliano Arlt" - Primo Canu

TRAMA (da Ellera edizioni): Massimiliano Arlt è un ragazzo disperatamente vitale, pieno di tormentose curiosità e di inconcludente intelligenza. In occasione della morte del padre si trova improvvisamente a dover far fronte alla difficile gestione della famiglia, dell’economia domestica, del proprio futuro e di un amore, forse il primo autentico. Proprio durante il funerale del genitore si vede avvicinato da un personaggio appartenente al lontano passato della famiglia, che lo mette in crisi con una proposta strana e inquietante. Il libro racconta delle vicende – d’amore, di pericolo, d’amicizia e di volontà di una nuova vita – che seguono a questo incontro dagli esiti inaspettati, fino alla definitiva scomparsa del ragazzo.
Un’opera prima potente e coinvolgente, sostenuta da una scrittura di alto livello, che inaugura la collana dedicata agli scrittori esordienti di Ellera Edizioni.


Solitamente, quando devo recensire un libro per conto di un editore, o dello stesso autore, cerco sempre di leggerlo con la "matita in mano", ossia soffermandomi a fare note, a evidenziare, a segnarmi qualcosa che mi colpisce particolarmente o proprio non mi convince. 
Questa volta non è stato possibile: La scomparsa di Massimiliano Arlt è un libro che chiede di essere letto tutto d'un fiato, lasciando che le riflessioni e le emozioni scorrano libere, a contatto con le parole.

Volendo usare una metafora, potremmo dire che la trama di Massimiliano Arlt è come un grande acquerello: tante sfumature, ma contorni poco netti. Il finale rimane aperto, e anche tanti degli altri avvenimenti che si succedono sono abbozzati, non precisi. Quello che invece è perfettamente cesellato, e si sposa perfettamente con una trama così liquida è lo stile, che come credo sappiano i miei lettori è, per me, tra le cose più importanti.
Il romanzo è diviso in tre parti: nella prima sono raccontati l'infanzia di Massimiliano e il suo difficile rapporto col padre. A un capitolo per così dire narrativo ne corrisponde uno più introspettivo, in cui sono riprodotti i dialoghi di Max con l'analista. Nella seconda parte, il ritmo si fa più accelerato e vagamente angosciante, mentre nella terza assistiamo a una parziale risoluzione delle vicende e alla rinascita di Massimiliano, o alla scomparsa.
Il romanzo cattura perché Massimiliano potremmo essere tutti noi. Noi che leggiamo, che vogliamo vedere più in là, che non ci accontentiamo delle apparenze, che ci sentiamo diversi e vorremmo tanto riuscire a essere normali.  E ancora una volta, come sempre, a farci sentire normali può essere solo l'amore.

Vero punto di forza di questo romanzo è lo stile. Particolare, atipico, potentemente evocativo. Canu raccontandoci una storia contemporanea, ci immerge in un'atmosfera d'altri tempi, che ricorda (a me) un po' Il gattopardo e un po' Mario Soldati. Il linguaggio è complesso ma mai ridondante, solo in un caso un'espressione pleonastica mi ha leggermente disturbata.

Insomma, se la Letteratura italiana sommersa  è questa direi che mi piace.
Negli ultimi mesi, ho letto diversi romanzi d'esordio. Credo che il difficile sia distaccarsi dalle solite trame, e scrivere qualcosa di veramente nuovo, originale ma serio, curato, ben scritto. La scomparsa di Massimiliano Arlt è così. Consigliatissimo. 

martedì 10 giugno 2014

Presentazione: Konténdi - Karta Edizioni

Emergo dalla furia "correttrice" della tesi per presentarvi l'ultimo progetto di Rotfuchs - Karta Edizioni.

Konténdi è una parola sarda che significa raccontando: il progetto, avviato dalla casa editrice in collaborazione con alcuni autori, mira a offrire letture brevi ma di qualità; è stato presentato adesso nella convinzione, da me condivisa, che l'estate sia il periodo in cui maggiormente si desidera leggere.

I vari racconti sono accessibili da PC o da tablet in forma assolutamente gratuita, li trovate qui.
In futuro il sito sarà accessibile attraverso tutti i device, ancora più orientato al lettore grazie all’utilizzo di web app dedicate e alla possibilità di scaricare in epub i racconti.

Konténdi nasce dal tentativo di raccogliere lo spirito delle vecchie riviste letterarie, un po’ come i pulp magazine Weird Tales o Black Mask.
Il fine è quello di promuovere tecniche narrative nuove, principalmente sulla forma del racconto, e gratuite.
Il meccanismo di accesso a Konténdi prevede che ciascun scrittore aderente sia invitato da almeno uno degli scrittori già all’interno del circuito. Inoltre ciascuno di essi deve avere all’attivo almeno la pubblicazione di un libro, cartaceo o digitale, purché non sia stato pubblicato con un editore a pagamento.

Per maggio informazioni potete leggere qui.



martedì 3 giugno 2014

Letture: acquisti, in corso, in programma.

Ciao!
Gli ultimi giorni sono stati un po' convulsi, tra concorsi / giveaway da pubblicizzare, lavori in casa, il ritorno in Italia del moroso, la conclusione della stesura della tesi che adesso aspetta solo di essere corretta, stampata e discussa....
Lavori in casa = svuotare e sistemare da capo la libreria!


Facciamo quindi un breve riassunto di cosa sto leggendo, cosa ho in programma di leggere e cosa ho comprato..
Attualmente, in condivisa con il gruppo Facebook Leggo i classici di letteratura sto leggendo Germinal di Zola: lettura che procede un po' faticosamente per svariati problemi, ma che mi appassiona molto. Giusto l'altra sera, ho concepito il "folle" proposito di leggere l'intero ciclo dei Rougon - Macquart. Vediamo se, prima o poi, lo porterò a compimento!
Parallelamente ho cominciato L'amica geniale di Elena Ferrante, un giorno che dovevo affrontare molte ore di treno. Sono arrivata circa a metà, non particolarmente coinvolta. Credo che comunque continuerò, magari in un secondo momento, perché i pareri positivi sono tantissimi e "qualificati". 
Dopo Germinal mi aspetta assolutamente La scomparsa di Massimiliano Arlt di Primo Canu, pubblicazione curata da ElleraEdizioni: sono curiosissima, avendo letto svariati pareri positivi in merito!

Capitolo acquisti: in occasione della settimana del 20% di sconto mi sono lasciata un po' andare. Sono venuti a casa con me La ragazza che hai lasciato di Jojo Moyes e svariati MiniMammut, anche se questa passione mi ha causato un piccolo problemino online. Per adesso ho comprato Cime Tempestose, I Viceré, Il ritratto di Dorian Gray,Il Piacere e Il Maestro e Margherita. Se riesco a risolvere il problema con l'ordine online (MAI più da lafeltrinelli.it!) dovrebbero arrivare anche Madame Bovary, La Certosa di Parma e L'amante di Lady Chatterley. Parecchi di questi già li possiedo, e li ho letti, ma il richiamo di quelle edizioni era troppo forte, adoro i Mammut in qualsiasi loro forma, come potete vedere da questa foto.